

Escursioni guidate in valle d'Aosta
Trekking dei laghi del Mont Avic
Il trekking dei laghi del Mont Avic, come si evince dal nome stesso, si sviluppa interamente nel territorio del Parco Naturale del Mont Avic, primo e unico parco regionale della Valle d'Aosta che offre degli ambienti unici e suggestivi, come la foresta di pino uncinato più estesa della Valle d'Aosta, le torbiere e l'infinito numero di bacini lacustri dislocati sul suo territorio.
In breve:
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Durata: 3 giorni/2 notti
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Pernottamento: 2 notti in rifugio (Barbustel e Dondena) con trattamento di mezza pensione (cena e prima colazione).
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Dislivello totale +: 3.000 m circa
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Lunghezza: 44 km circa
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Tipologia: trekking di gruppo con guida escursionistica naturalistica in totale autonomia (senza trasporto bagagli durante l’attività)
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Altitudine del punto più alto del trekking: 2.910 m s.l.m. (Col Fussy)
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Natura del terreno: sentiero di montagna senza particolari difficoltà. In prossimità dei colli (Medzove, Etsely e Fussy) ci si muove su pietraie e sfasciumi.
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Possibili imprevisti: eventuali attraversamenti di tratti innevati
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Trekking confermato con minimo: 4 partecipanti
Punti di forza:
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I numerosi laghi di origine glaciale che incontreremo lungo il tragitto
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Le torbiere e gli ambienti ofiolitici d’alta quota
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La foresta di pino uncinato più vasta dell’Italia
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L’accompagnamento per tutto il trekking di una guida valdostana abilitata e iscritta all’Albo regionale delle guide escursionistiche naturalistiche
Date partenza:
30 luglio 2022
Altre date posso essere previste su richiesta per gruppi di minimo 4 persone
Difficoltà del trekking:
Circa 8 ore di marcia giornaliera in media. Dislivelli positivi da 650 à 1350 metri. E richiesta una buona condizione fisica e di salute. Prevedete un buon allenamento prima della vostra partenza.
Età minima: 16 anni
Questo itinerario di 3 giorni con pernottamento presso il Rifugio Barbustel e il Rifugio Dondena si sviluppa attraverso il vallone del torrente Chalamy e la valle di Champorcher toccandone i luoghi di maggior interesse naturalistico e paesaggistico. In particolare il percorso offre una panoramica dei suoi magnifici laghi: il lago della Servaz attorniato dalla foresta di pino uncinato offre degli scorci che ricordano alcune istantanee scattate nei parchi nazionali canadesi, oppure il Grand Lac, il secondo bacino lacustre più grande per estensione della Valle d'Aosta. Da segnalare, inoltre, gli ambienti aspri delle rocce montonate modellate in altra epoca dall'azione erosiva dei ghiacciai, oppure la vista mozzafiato sul massiccio del Monte Rosa che fa spesso da sfondo a questo trekking.
ITINERARIO DEL TREKKING
1° giorno Verres
Incontro con la guida a Verres (ore 12.00) e trasferimento con mezzo privato a Covarey (Champdepraz).
Illustrazione dell’itinerario, verifica dei materiali ed inizio trekking
Prima tappa: Chevrère – Lac de Serva – Rifugio Barbustel
L’itinerario ha inizio a monte della chiesetta di Veulla (1.298 m s.l.m.), dove si imbocca una strada sterrata che percorre il fondovalle del vallone di Chalamy fino alla località Magazzino (1.461 m s.l.m.). Dopo aver superato il torrente emissario del Lac Gelé, il tracciato sale verso l'alpe Serva-désot (1540 m s.l.m.), nei pressi della quale si imbocca il sentiero caratterizzato dal segnavia n°5C che si inoltra nella foresta di pino uncinato, prima di affacciarsi alla conca verdeggiante del Lac de Serva (1.801 m s.l.m.). L’itinerario prosegue poi sulla sponda destra del lago in direzione sud, risalendo con ripidi tornanti il bosco fattosi più rado, per poi sbucare in una valletta caratterizzata dalla presenza di alcune torbiere dove è facile notare i bianchi pennacchi degli eriofori. Da qui il tracciato, dopo aver attraversato il torrente Chalamy, raggiunge l'alpe Cousse (2.059 m s.l.m.) e prosegue in piano su un settore acquitrinoso e, dopo aver superato alcuni tratti che si sviluppano su rocce montonate, raggiunge il Lac Blanc (2.154 m s.l.m.), a monte del quale è ubicato il Rifugio Barbustel (2.200 m s.l.m.).
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4 ore di marcia
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Dislivello + 950 m
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Dislivello - 40 m
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Tipologia di alloggiamento : presso rifugio (Barbustel) con trattamento di mezza pensione (cena e prima colazione)
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2° giorno Rifugio Barbustel
Prima Colazione in rifugio
Seconda tappa: Rif. Barbustel – Grand Lac -Col Medzove – Col Etsely – Col Fussy – Rif. Misérin – Rif. Dondena
Dal Rifugio Barbustel (2.200 m s.l.m.) si segue il sentiero 5c percorso il giorno precedente che piega verso ovest e raggiunge il Lac Cornu. Superato un ripido versante roccioso, si giunge al Gran Lac (2.485 m s.l.m.), il secondo bacino naturale per estensione della Valle d'Aosta. Il sentiero lambisce la sponda nord del lago e raggiunge il ricovero dei guardaparco. Da qui si abbandona sulla destra il sentiero locale n°6 per proseguire lungo l’itinerario 5c-102 che risale in direzione ovest e giunge al Col Medzove (2.613 m s.l.m.). Il tracciato prosegue poi in discesa su tratti di sfasciume e pietraia e raggiunge rapidamente il Lac de Mezove (2.372 m s.l.m.) dove inizia la risalita che conduce al Col d'Etsely (2.812 m s.l.m.). Da qui si segue il sentiero locale n°5a che, senza perdere troppa quota, porta al Col Fussy (2910 m s.l.m.) sulla linea spartiacque tra la valle di Champorcher e La Valle Clavalité. Dal Col Fussy si segue prima l'itinerario locale 8c poi 8 che taglia a mezzacosta il versante sinistro orografico dell’alta valle di Champorcher per dirigersi in direzione sud-ovest verso il Lac Pontonnet, ubicato in una conca glaciale a quota 2.702 m s.l.m. Il tracciato prosegue poi attraversando i pascoli d’alta quota dove non di rado si possono osservare le marmotte e sbuca nella magnifica conca del Lago Miserin, con il suo caratteristico rifugio-ospizio costruito sulla sua sponda destra. Il Rif. Dondena, meta finale di questa lunga tappa, si raggiunge percorrendo in discesa il tracciato dell’itinerario regionale Alta Via n°2 che, in questo tratto, coincide con il tracciato della vecchia strada reale di caccia.
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9 ore di marcia
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Dislivello + 1350 m
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Dislivello - 1330 m
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Tipologia di alloggiamento : presso rifugio (Dondena) con trattamento di mezza pensione (cena e prima colazione)
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3° giorno Rifugio Dondena
Prima Colazione in Rifugio
Terza tappa: Rif. Dondena – Lac Muffé – Col de la Croix – Léser- Dessus - Veulla
Lasciato il rif. Dondena , si scende fino al parcheggio della strada poderale proveniente da Cort dove si trova un grande pannello esplicativo del parco, per poi imboccare il sentiero locale 9c che sale fino al Lac Giasset (2.306 m s.l.m.). Da qui una ripida salita permette di raggiungere un colletto a quota 2.407 m s.l.m. dal quale si può godere di una spelndido panorama sulla conca di Dondena. L’itinerario continua in discesa giungendo al Lac de Raty (m 2.284 m s.l.m.), dopodiché, dopo aver attraversato una piccola zona umida, raggiunge prima l'alpeggio di Raty damon (m 2.277 m s.l.m.) e poi l'alpeggio Raty di for. Si prosegue poi su un settore di roccia affiorante fino a raggiungere ad un colletto segnalato da un visibile ometto in pietra a quota 2.270 m s.l.m., superato il quale si raggiunge in breve il Lac Vernouille Da qui si raggiunge in breve tempo il lago Muffé, dove è presente un ristoro. Qui si imbocca il sentiero n°10 che conduce al Colle del Lago Bianco che si abbandona subito dopo, in corrispondenza del bivio con il sentiero locale n°10C. Quest’ultimo conduce al Col de la Croix (2.286 m s.l.m.), in un ambiente molto suggestivo caratterizzato dalla presenza di numerose pozze d'acqua con una splendida vista panoramica su Cervino e gruppo del Monte Rosa. Dopo aver superato il confine comunale tra Champorcher e Champdepraz , si inizia a scendere lungo un sentiero che si fa largo tra i rododendri fino ad incrociare il sentiero locale n° 5 proveniente da Veulla. Dopodichè si supera una bastionata rocciosa molto panoramica e si raggiunge il lago Leser (2.011 m s.l.m.), splendido bacino lacustre attorniato da zone umide (torbiere), caratterizzate dalla presenza di specie molto rare. Dal lago ci si immerge nel bosco e si scende seguendo il segnavia n°5 , si incontrano gli alpeggi di Léser-Dessus (1.907 m s.l.m.) e Léser-Dessous (1.778 m s.l.m.), per poi perdere rapidamente di quota ed arrivare al ponte che attraversa il torrente Chalamy, superato il quale, si percorre un breve tratto di strada poderale, giungendo infine a Veulla, tappa finale di questo splendido itinerario di 3 giorni.
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7 ore
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Dislivello + 650 m
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Dislivello - 1550
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I programmi sopradescritti sono dati a titolo indicativo e possono essere modificati per cause esterne all’organizzazione (condizioni meteo avverse, livello tecnico dei partecipanti, etc.). La guida si riserva sin d’ora la facoltà di modificare l’itinerario in funzione delle condizioni meteo o se la sicurezza del gruppo lo rendesse necessario.
Quota per persona:
Trekking 3 giorni:
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4 persone: 170 € + 110 € (quota x mezza pensione in rifugio);
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da 5 a 8 persone: 140 € + 110 € (quota x mezza pensione in rifugio).
N.B.: le quote si intendono per persona
La quota di partecipazione comprende:
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assistenza tecnica della Guida escursionistica naturalistica durante tutto il trekking
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assicurazione RC verso terzi per infortuni dovuti a comportamenti negligenti della guida
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2 pernottamenti in rifugio con trattamento di mezza pensione (cena e prima colazione). Tipologia della camera: 2 notti in rifugio in dormitori da 6 a 15 persone
Costo di 110 € da versare all’arrivo in rifugio. Tipologia della camera: camere da 4/6 persone oppure dormitori da 6 a 15
persone a seconda del rifugio
A seguito dell'emergenza COVID-19 in atto, la sistemazione in rifugio, previa prenotazione, sarà curata dal gestore della struttura con la premura di rispettare le linee guida comportamentali necessarie al rispetto del distanziamento sociale durante il soggiorno.
La quota di partecipazione non comprende:
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materiale ed attrezzatura personale
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le spese di viaggio per arrivare al luogo di ritrovo del primo giorno
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pasti e bevande non menzionati (nello specifico, l'acquisto del pranzo al sacco presso il rifugio)
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le bevande extra in rifugio
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tasse di soggiorno
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tutto quanto non indicato alla voce “La quota di partecipazione comprende”.
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In caso di modifica dell’itinerario per cause esterne all’organizzazione (condizioni meteo avverse, livello tecnico dei partecipanti, etc.) le spese non previste saranno addebitate ai partecipanti.
Elenco equipaggiamento trekking di più giorni:
Zaino 40-50 lt.
Abbigliamento da indossare:
Scarponi da trekking
Pantaloncini da montagna
Maglietta maniche corte (meglio se di materiale traspirante, tipo microfibra)
Calze da montagna non corte
Cappellino per il sole/bandana
Occhiali da sole
Giacca windstopper
Dentro lo zaino:
Pantalone lungo da montagna (tipo Schoeller, soft shell)
Magliette di ricambio (n°3)
Calze di ricambio
Intimo di ricambio
Maglietta a maniche lunghe
Calzamaglia da utilizzare in caso di freddo e come indumento per la notte
Giacca a vento impermeabile (tipo Gore-tex, pac-lite)
Mantella per la pioggia
Coprizaino se non incorporato nello zaino stesso
Necessario per lavarsi (dentifricio, bagnoschiuma ecc)
Asciugamano
Berretto di lana
Guanti
Borraccia/thermos + snack (tipo barrette ai cereali, cioccolato)
Sacco a letto per il rifugio
Ciabatte (per il rifugio)
Crema solare
Coltellino multiuso
Bastoncini da montagna
Farmacia personale (antidolorifici,compeed, aspirina)
Lampada frontale
Macchina fotografica
Iscrizione: telefona al nr. 333 7373636 oppure manda una e-mail all'indirizzo vdaexplorer@gmail.com. il trekking verrà confermato solo al raggiungimento del numero min di partecipanti (4). Solo in quel momento, ti verrà richiesto con e-mail. di versare un acconto del 30% (100 euro) della quota di iscrizione tramite bonifico bancario sul conto IBAN IT83D0306901205100000112787 e salderai la quota residua in contanti alla fine dell'attività.
Link utili:
...tra voi e noi una valle da scoprire!!!